nov172025
Scambio culturale col Portogallo
Di recente degli alunni di classe terza della nostra scuola hanno partecipato al progetto di scambio culturale in Portogallo, con la collaborazione del liceo ESEQ di Povoa de Varzim.
Gli studenti della 3A che hanno partecipato a questo viaggio condividono qui la loro esperienza.
Gianmarco Borsarini
“Purtroppo, la famiglia del luogo stava vivendo il lutto della nonna dello studente; nonostante abbia passato una sola settimana con lui, ho sentito la tristezza che ne è derivata, tanto che ho seriamente pensato a cosa avrei fatto io, se avessi vissuto questa esperienza. Nonostante questo momento particolare il ragazzo è stato comunque presente a tutte le attività con un sorriso costante.
Ho vissuto questa settimana come una “prova” a quello che penserò di fare una volta finito l’Itis.”
Gianluca Cristofolini
“Durante lo scambio culturale in Portogallo ho imparato a cavarmela in situazioni fuori dalla mia zona di confort. Mi è rimasta la sensazione di quanto sia importante aprirsi agli altri, anche quando la lingua o le abitudini sono diverse. Ho conosciuto persone con modi di vivere e pensare lontani dai miei, ma con cui ho trovato punti in comune.
Mi porto a casa una mente un po’ più aperta, più indipendenza e la consapevolezza che uscire dal proprio mondo vale sempre la pena.”
Nicola Paghera
“Mi è piaciuto molto attraversare il cammino di Santiago. Questo si divide in 3 principali vie: una che parte dalla Francia, una dal Portogallo e una dalla Spagna. Qui i pellegrini giungono ai pressi del monte del gozo (felicità) dove possono vedere la cattedrale di San Giacomo.”
Lorenzo Rossini
“Da questo scambio ho imparato a essere più indipendente anche quando i professori ci lasciavano girare per le città da soli e quanto sia importante conoscere l’inglese per comunicare con persone di altri paesi.
È stata una bellissima esperienza che mi terrò per tutta la vita.
Credo che proposte didattiche come queste dovrebbero essere estese a tutti gli studenti volenterosi.”
Lara Soler
“Questo viaggio in Portogallo mi ha dato molte esperienze nuove. Una delle cose che mi ha colpito di più è stata la differenza tra la nostra e la loro scuola; hanno due idee totalmente diverse: loro come mentalità sono più aperti, ad esempio, gli alunni possono uscire dalla scuola quando vogliono e hanno una aula studenti molto bella, all’interno di questa sono presenti divanetti, una mensa, wi-fi e delle cassette dove si possono caricare i telefoni.
È un viaggio che propongo a tutti, un’esperienza indimenticabile.”
Ari Wurster
“Di questa esperienza conservo dei bellissimi ricordi della città di Porto, il cammino di Santiago e i momenti passati con la famiglia ospitante.
In particolare la visita alla cattedrale, di cui mi ha colpito maggiormente l’architettura e la felicità che si percepiva nella piazza colma di pellegrini giunti da tutto il mondo per celebrare la conclusione del pellegrinaggio tanto desiderato.
Grazie alla famiglia sono riuscito a visitare lo stadio della squadra di calcio del Porto.”
Ragazzi della 3ªA, redatto da Francesco Fazi (4ªI)









