Gita a Milano

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In data 5 Aprile 2016, le classi 3^F e 4^F, si sono recate, a scopo didattico, presso la città di Milano, importante centro economico-finanziario della penisola.

Giunti a Milano in treno, le classi si sono recate in piazza Duomo, dove hanno potuto ammirare la sua maestosa bellezza architettonica, sia esterna che interna. Per immortalare il momento sono state scattate delle fotografie. Al suo interno, hanno visitato i resti dell’antico battistero di origine romana di San Giovanni alle Fonti, edificato dal 378 e terminato nel 397, dentro il quale sant’Ambrogio battezzò il futuro sant’Agostino, la notte di pasqua del 387. La visita è proseguita sulle terrazze del Duomo, dalle quali si gode una straordinaria vista sul fitto ricamo di guglie, archi rampanti, pinnacoli e statue, nonché sulla città.

Per qualche ora i ragazzi sono stati liberi di girare per la città e di visitare i dintorni del Duomo, come la Galleria, arricchita di bellissimi e lussuosi negozi, e le chiese circostanti.

La gita è proseguita presso il castello Sforzesco, uno dei principali simboli di Milano e della sua storia. Fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano, sui resti di una precedente fortificazione risalente al XIV secolo nota come Castrum Porte Jovis (Castello di porta Giovia o Zobia), e nei secoli ha subito notevoli trasformazioni. Restaurato in stile storicista da Luca Beltrami tra il 1890 e il 1905, ora è sede di importanti istituzioni culturali oltre che meta turistica. Inoltre è uno dei più grandi castelli d’Europa.

Da evidenziare tra le mostre allestite, la Sala delle Asse, l’ambiente più illustre del Castello, che testimonia l’importante presenza di Leonardo Da Vinci e quella di Michelangelo, “la Pietà di Rondanini”, ultima opera, non finita, di Michelangelo Buonarroti testamento e meditazione del vecchio artista sulla morte e la salvezza dell’anima. In quest’opera lo scultore rinuncia alla perfezione del corpo e alla sua eroica bellezza, trasformando il Cristo morto in emblema di sofferenza. La posizione dei corpi sembra suggerire alcuni momenti della vita di Cristo.

Meritevole di citazione è anche l’immenso parco, posto dietro il castello, ricco di variopinta vegetazione. Particolare è stato l’incontro con Fabio Fazio, impegnato a girare “Rischia Tutto”, che ha permesso di scattare un simpatico selfie.

Tra un monumento e l’altro, è possibile notare e riflettere su come sia diversa la vita nella grande città tra i benestanti, che sorseggiano bevande, aperitivi e gustano prelibate pietanze, durante lo shopping; e coloro che chiedono l’elemosina, offrendo ai passanti piccoli piacevoli intrattenimenti musicali e qualche accessorio, per sostentarsi. Questa, purtroppo, è una delle peculiarità negative che caratterizzano una grande metropoli, chissà cosa si può vedere in periferia!!

Giunti al termine della bellissima giornata, trascorsa in compagnia ed allietata dal clima mite, si è fatto ritorno con il treno presso le abitazioni.

Si ringraziano gli insegnanti accompagnatori: Marchione, Stefanini e De Girolamo che hanno reso possibile questa fantastica uscita.

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