Lo sport, il suo valore educativo per i giovani d’oggi: gare di atletica provinciali studentesche
Non è importante ciò che facciamo, ma come lo facciamo. Chi non conosce lo sport, quello praticato, è forse portato a considerare quest’attività solo un passatempo, poco utile al proprio avvenire. Lo sport, non è solo un semplice passatempo, un’attività ristoratrice, ma anche un mezzo di crescita e noi in questo ci crediamo.
Per questo motivo ci proponiamo sempre per ogni sfida come quella del 20 Aprile 2018 dove la scuola ed i suoi migliori studenti ha partecipato all’annuale gara di atletica al campo sportivo di Desenzano del Garda.
Gli alunni di tutte le età, provenienti da tutte le scuole della provincia, si sono affrontati sotto l’aspetto sportivo nelle classiche specialità dell’atletica. Specialità che spaziano dai 100-200-1000m piani al salto il lungo ed in alto fino al lancio del peso e del disco.
Un momento di competizione tra alunni e scuole, ma sopprattutto un grande momento di crescita personale per gli alteti in campo. Noi studenti dell’IIS di Lonato siamo orgogliosi di poter dire che abbiamo portato in alto la bandiera del nostro Istituto. Non solo presentandoci su ogni podio di ogni specialità (tranne per la categoria femminile per carenza di personale…) ma sopprattutto portando gioa, felicità e voglia di divertirsi facendo bene.
Siamo orgogliosi di poter dire di essere riusciti al meglio in tutto ciò, stravincendo i campionati studenteschi di quest’anno sia nella categoria allievi sia nella categoria juniores, nelle quali abbiamo scalato il gradino più alto del podio, alzando due sudate ma meritatissime coppe.
In fin dei conti l’essere umano per sua natura è motivato e regolato da una tensione interiore che lo spinge verso interessi e passioni; la cultura e lo sport devono essere tra questi, anzi, secondo me, sono i più importanti; è attraverso loro che si nutre in maniera conveniente la vita.
Ho piacere di concludere questo resoconto di una giornata lunga ed impeg nativa ma meravigliosa con una citazione che sentii tempo fa:
“Lo sport forse non è la felicità, ma io non ho mai visto uno sportivo triste”.
Davide Olivetti, 5A