Olimpiadi di Informatica

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Come da qualche anno a questa parte l’IIS “L. Cereboani” di Lonato Del Garda (BS) ha partecipato alle Olimpiadi Italiane di Informatica, iniziativa promossa dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e da AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico). L’iniziativa assume particolare importanza in quanto dà la possibilità di far emergere le eccellenze nelle scuole Italiane e di preparare gli alunni ad un ulteriore livello di studio e ricerca o al lavoro. La partecipazione è aperta agli alunni frequentanti le classi terze e quarte.

In preparazione alla gara scolastica, l’Istituto ha organizzato una serie di allenamenti pomeridiani, tenuti dal prof. Davide Benetti, nei quali gli alunni hanno potuto conoscere il funzionamento della prova ed esercitarsi alla risoluzione dei problemi.

La selezione scolastica, svoltasi a novembre 2018, consisteva in due fasi: preparazione e prova di 2 ore, nelle quali gli alunni erano invitati a svolgere 20 esercizi a carattere logico matematico, di programmazione ed a carattere algoritmico.

I classificati del nostro istituto ammessi alla selezione territoriale sono Bensi Fabio 3ªE e Mutti Lorys 3ªF.

In vista della prossima fase di gare, i nostri classificati sono stati invitati dall’Università Bocconi di Milano l’1 aprile 2019 ad una giornata dedicata all’informatica: Verranno proposti workshop dedicati alle applicazioni e sviluppi dell’informatica tra coding, intelligenza artificiale e Big Data, successivamente si avrà la possibilità di affrontare alcuni problemi caratteristici delle Olimpiadi di Informatica e collaborare alla loro risoluzione, il tutto guidato da docenti Bocconi.

La selezione territoriale avverrà il 16 aprile 2019 presso l’IIS “B. Castelli” di Brescia, giornata in cui i classificati saranno chiamati a svolgere, in un tempo di 3 ore, problemi logico-informatici. Lo scopo della selezione territoriale è quello di individuare 80/90 studenti eccellenti a livello nazionale da ammettere alla fase successiva.

Gli studenti classificati a livello territoriale avranno la possibilità di partecipare alla selezione nazionale, dal 17 al 19 settembre 2019, presso l’IIS G.B. “Pentasuglia” di Matera, in un’ottica di una possibile candidatura alle Olimpiadi Internazionali di Informatica.

Si ringrazia per la preziosa collaborazione i professori: Masetti Massimiliano, Gagliano Sandro, Benetti Davide e il dirigente scolastico Falco Vincenzo.

Fabio Bensi, 3ªE




Settimana bianca 2019

Dal 28 gennaio all’ 1 febbraio abbiamo trascorso una settimana indimenticabile con compagni della nostra classe e di altre terze e quarte dell’Istituto: ci siamo recati nella bellissima località di Aprica, in provincia di Benevento, a 1600 m di latitudine.

Alle 5:30 del mattino del 28 gennaio eravamo tutti nel parcheggio della scuola, con gli zaini sulle spalle, pronti per partire. Non sapevamo cosa aspettarci da questa esperienza perché per molti di noi era la prima volta, eravamo eccitatissimi. Il viaggio è durato circa un’ora e mezza, dato l’orario di partenza appena saliti sul pullman molti di noi sono crollati a causa del sonno quasi subito, altri invece si sono divertiti parlando tra di loro o si sono rilassati ascoltando la musica.

Arrivati sul posto, ci siamo recati subito all’hotel Posta per salire nelle stanze e cambiarci mettendoci la tuta da sci. Il tempo non era perfetto, era un po’ nuvoloso per via delle nevicate precedenti e successivamente abbiamo preso il bus navetta che ci ha portato al noleggio. Una volta arrivati siccome eravamo 67 alunni in totale per noleggiare l’attrezzatura ci abbiamo impiegato un po’, ma siamo riusciti comunque a raggiungere i maestri sulle piste per l’orario prefissato. Quest’ultimi ci hanno diviso in due gruppi in base alla nostra esperienza sulla neve e dopo aver fatto un’ora di sci con il maestro e circa due ore sciando divisi in gruppi di noi amici siamo andati al punto di ristoro a mangiare e a riprendere le forze, per poi ripartire e sciare fino alle 4.

Successivamente siamo andati in hotel per sistemarci e subito dopo siamo ripartiti per andare ad assistere ad una conferenza tenuta da alcuni maestri sulle regole da tenere in conto sulle piste, la quale è stata molto formativa. Tornati in hotel abbiamo avuto modo di conoscere altri ragazzi provenienti da un liceo scientifico di Pavia.

I primi due giorni abbiamo preso confidenza con alcune delle piste e in particolare con la “panoramica”, perché essendo una delle più semplici e belle faceva ormai parte del “giro di riscaldamento”. Lo scopo di quella pista, per i più esperti, era quello di scattarci delle foto con alle spalle un panorama mozzafiato.Il terzo giorno, finalmente, ci siamo fatti coraggio e siamo andati a fare le due piste nere che ci intimidivano più di qualunque altra, ma che allo stesso tempo ci stuzzicavano fin dal momento dell’arrivo; cinque o sei di noi sono miseramente caduti e li abbiamo soccorsi per svariati minuti cercando scii e bacchette perse nel “volo” delle varie cadute a dir poco acrobatiche.

La mattina dopo abbiamo riferito tutto ciò ai maestri che ci hanno portato di nuovo sulle piste nere, scendendo però in un modo molto composto ed “elegante” e soprattutto meno pericoloso.
Il giorno successivo, sempre con il maestro, siamo andati a 2060 metri con una funivia totalmente scoperta e ghiacciata, ci siamo congelati dalla testa ai piedi e togliendo questo piccolo particolare è stata comunque una scelta ottima, visto che abbiamo goduto di uno splendido panorama e ovviamente scattato qualche foto.

Ogni giorno dopo queste sciate faticose e impegnative alcuni temerari avevano voglia di andare in piscina con il prof Bandera invece la maggior parte di noi restava in hotel a riposarsi tutto il pomeriggio sul letto aspettando l’ora di cena. Con il gruppo di liceali di Pavia non ci siamo frequentati molto perché alla sera uscivamo solo con il nostro gruppo per andare ad una sala giochi vicino al Posta con biliardini e tavoli da biliardo, ma sicuramente il divertimento serale non mancava.

Alla fine ridendo e scherzando è arrivato l’ultimo giorno, dopo ancora un’intensa mattinata di sci siamo ritornati in hotel per preparare le ultime cose per la partenza, è stato un dispiacere abbandonare quel posto, non solo perché ci aspettava il ritorno a scuola ma perché è stata un bella esperienza divertente che ci ha uniti come classi e come gruppo facente parte di un’unica scuola. Bisogna soprattutto ringraziare i professori, i “veterani della neve”, che ci hanno dato la possibilità di metterci alla prova e che ci hanno aiutato senza mai tirarsi indietro. L’esperienza è stata davvero divertente ed emozionante, avevamo l’adrenalina al massimo e il cuore a palla durante le mega discese che i primi giorni sembravano impossibili ai meno esperti ma che dopo un po’ di pratica per i più “sgamati” si sono dimostrate fattibili.

Alcuni scatti durante le giornate:

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Articolo scritto da:

Mattia Zonzin, Luca Venturini e Matteo Natale – 3ª E