Gita a Madrid 5°A-B-D-E

 

Gita a Madrid 5°A-B-D-E

 

 

L a gita è iniziata con il ritrovo alle 2,30 del mattino davanti alla scuola per andare all’aeroporto dove abbiamo trovato i primi problemi subito al check-in, per fortuna facilmente risolvibili. Per chi non ha mai visto Madrid posso dire che è bellissima già dal finestrino dell’aereo, è molto accogliente, con un ritmo di vita totalmente diverso da quello italiano che all’inizio destabilizza un po’, infatti rispetto all’Italia a Madrid c’è un fuso orario non dichiarato ma che si percepisce appena si arriva in città, perché è tutto ritardato di alcune ore, dai pasti all’apertura dei negozi.

Artisticamente la capitale spagnola si presenta come una fusione di correnti moderne con luoghi e usanze antiche.

Il primo giorno, dopo aver lasciato le valigie all’ostello, siamo andati in centro per pranzare e fare un primo giro, nel pomeriggio abbiamo visitato le principali piazze ed i palazzi, a mio parere molto bella è Puerta del Sol e Plaza Mayor.

P oi nei giorni successivi abbiamo visitato Catedral de la Almudena; Palacio Real dove abbiamo visto una bellissima collezione delle armi ed armature dei re spagnoli e alcune delle stanze che usavano, tutte magnificamente decorate; Palacio de Cristal dentro il meraviglioso Parque del Retiro, i musei d’arte del Prado e della Reina Sofia che contengono alcune delle opere moderne spagnole ed europee più importanti come Guernica di Picasso, le opere di: Dalí, Goya, Tiziano, Caravaggio, Raffaello, El Bosco, Velázquez e Rubens; l’ Esación de Atocha, la prima stazione ferroviaria di Madrid, fatta di acciaio e vetro, al cui interno c’è un grande giardino, la Gran Via, dove si trova la Telefónica e molti negozi ed infine chi voleva poteva visitare i due stadi della città, il Santiago de Bernabéu, dove gioca il Realmadrid e il Vincente Calderón dell’Atlético Madrid.

L ’unica cosa che cambierei è la tavola calda, non molto buona, con cui eravamo convenzionati e dove abbiamo mangiato pizza tutte le sere.

In conclusione è stata una fantastica esperienza che mi piacerebbe ripetere anche se abbiamo avuto alcuni imprevisti.

 

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La narrativa della Resistenza a Muscoline

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Sabato 23 aprile alle 17 presso la biblioteca civica (via Paolo VI, 7) la professoressa Miria dal Zovo parlerà della narrativa popolare nella Resistenza. Ingresso libero.

In occasione della festa della Liberazione il comune di Muscoline propone alla cittadinanza un’iniziativa originale di commemorazione. Per questo ha invitato la professoressa Miria dal Zovo a parlare di letteratura popolare durante il periodo della resistenza. La dottoressa lo farà analizzando il libro di Renata Viganò L’Agnese va a morire, un classico della produzione novecentesca su queste tematiche.

Ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado che parteciperanno, si ricorda che verrà rilasciato un attestato utile per poter richiedere il credito scolastico. Per la dichiarazione ci si può prenotare all’indirizzo biblioteca.muscoline@gmail.com



Viaggio d’istruzione a Firenze 4A-4B

Dopo i primi tre anni scolastici presso l’istituto tecnico Cerebotani di Lonato, finalmente giunti in quarta anche noi abbiamo avuto l’opportunità di andare in gita scolastica, il momento più atteso da noi studenti.

Da Martedì 8 Marzo 2016 a Venerdì 11 marzo, noi alunni di quarta A e quarta B, siamo stati a Firenze in visita della città, soggiornando presso l’ostello “Florence Plus”, poco distante da piazza Duomo.

La mattina, dopo aver fatto colazione presso l’ostello, si visitava tutti assieme la città; a pranzo si era liberi di scegliere dove pranzare; nel primo pomeriggio ci si radunava e si proseguiva nella visita; la sera si tornava all’ostello e verso le 19.00, si raggiungeva in gruppo il ristorante convenzionato, non molto gradito al palato di molti; quindi si tornava in ostello dove si poteva fraternizzare.

Tra le principali “mete” visitate, il Duomo, la chiesa di Santa Croce, la galleria degli Uffizi, il museo della scienza, Palazzo Pitti, il giardino di Boboli, la chiesa di San Miniato al Monte e naturalmente un passeggiata lungarno passando per ponte Vecchio, il più famoso ponte fiorentino, l’unico tra i ponti di Firenze che i tedeschi non fecero saltare nel corso della seconda guerra mondiale.

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La gita scolastica è anche un’occasione per socializzare e conoscere nuove persone con le quali stringere amicizia. È un’occasione per conoscere meglio i propri  compagni di classe e persino i professori. Possiamo dire che è il momento più atteso dell’anno scolastico per stare in compagnia senza pensare alla scuola, un’alternanza altresì importante per arricchire la propria cultura divertendosi, guardando da vicino il mondo esterno.

Filippini Loris 4A.




Cambridge English

 

Cambridge English

 

Il nostro Istituto offre ai propri studenti corsi di preparazione ai seguenti esami dell’Università di Cambridge:

  • English Test (PET),livello B1 del CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue), certificazione di conoscenza della lingua inglese a livello intermedio;
  • Cambridge First Certificate in English (FCE),livello B2 del CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue), certificazione di conoscenza della lingua inglese a livello intermedio-alto.

 

La preparazione ad entrambi gli esami permette di migliorare le proprie conoscenze e competenze linguistiche in modo da poter utilizzare l’inglese per comunicare con persone madrelingua in conversazioni quotidiane e nel mondo del lavoro, mostrando dimestichezza nell’esprimersi sia nell’inglese parlato che scritto.

 

Il conseguimento di entrambi i certificati dà inoltre modo di accedere a Certificazioni di conoscenza della lingua inglese accettate da migliaia di aziende leader nel mondo e da istituti di istruzione e università sia in Italia che all’estero.

 




Incontro con i maestri del lavoro e Adecco

 

Stemma maestri del lavoro

Come l’anno scorso anche quest’anno la scuola ha permesso un incontro rivolto a noi ragazzi delle classi 5, con i maestri del lavoro e con la compagnia per il lavoro Adecco.

Gli incontri si sono svolti in due date differenti e hanno permesso a noi ragazzi di capire come comportarsi durante un colloquio di lavoro e come compilare un curriculum vitae.

C on i maestri del lavoro abbiamo svolto un’attività in classe in cui dopo essere stati divisi in 2 gruppi ed aver scelto un capogruppo, abbiamo simulato prima un colloquio di lavoro in cui il capogruppo si presentava davanti al maestro del lavoro che faceva finta di essere il responsabile delle assunzioni di un’azienda, dopo questa simulazione di colloquio i maestri hanno voluto verificare la nostra disposizione al lavoro di gruppo, affidandosi un progetto da dover svolgere come se fossimo all’interno di un’azienda.

Alla fine di questa attività i maestri ci hanno dato anche una loro valutazione e ulteriori consigli su come scrivere un curriculum vitae seguito dalla lettera di presentazione.

Durante l’incontro con la compagnia del lavoro Adecco abbiamo visto in modo accurato come presentare un curriculum vitae, come scriverlo e come presentarsi e comportarsi durante un colloquio.

Entrambi gli incontri sono stati molto interessanti soprattutto perché tra pochi mesi anche noi ragazzi dovremmo cercare un lavoro e grazie ai loro insegnamenti potremmo presentare un buon curriculum vitae.




Gita a Milano

In data 5 Aprile 2016, le classi 3^F e 4^F, si sono recate, a scopo didattico, presso la città di Milano, importante centro economico-finanziario della penisola.

Giunti a Milano in treno, le classi si sono recate in piazza Duomo, dove hanno potuto ammirare la sua maestosa bellezza architettonica, sia esterna che interna. Per immortalare il momento sono state scattate delle fotografie. Al suo interno, hanno visitato i resti dell’antico battistero di origine romana di San Giovanni alle Fonti, edificato dal 378 e terminato nel 397, dentro il quale sant’Ambrogio battezzò il futuro sant’Agostino, la notte di pasqua del 387. La visita è proseguita sulle terrazze del Duomo, dalle quali si gode una straordinaria vista sul fitto ricamo di guglie, archi rampanti, pinnacoli e statue, nonché sulla città.

Per qualche ora i ragazzi sono stati liberi di girare per la città e di visitare i dintorni del Duomo, come la Galleria, arricchita di bellissimi e lussuosi negozi, e le chiese circostanti.

La gita è proseguita presso il castello Sforzesco, uno dei principali simboli di Milano e della sua storia. Fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano, sui resti di una precedente fortificazione risalente al XIV secolo nota come Castrum Porte Jovis (Castello di porta Giovia o Zobia), e nei secoli ha subito notevoli trasformazioni. Restaurato in stile storicista da Luca Beltrami tra il 1890 e il 1905, ora è sede di importanti istituzioni culturali oltre che meta turistica. Inoltre è uno dei più grandi castelli d’Europa.

Da evidenziare tra le mostre allestite, la Sala delle Asse, l’ambiente più illustre del Castello, che testimonia l’importante presenza di Leonardo Da Vinci e quella di Michelangelo, “la Pietà di Rondanini”, ultima opera, non finita, di Michelangelo Buonarroti testamento e meditazione del vecchio artista sulla morte e la salvezza dell’anima. In quest’opera lo scultore rinuncia alla perfezione del corpo e alla sua eroica bellezza, trasformando il Cristo morto in emblema di sofferenza. La posizione dei corpi sembra suggerire alcuni momenti della vita di Cristo.

Meritevole di citazione è anche l’immenso parco, posto dietro il castello, ricco di variopinta vegetazione. Particolare è stato l’incontro con Fabio Fazio, impegnato a girare “Rischia Tutto”, che ha permesso di scattare un simpatico selfie.

Tra un monumento e l’altro, è possibile notare e riflettere su come sia diversa la vita nella grande città tra i benestanti, che sorseggiano bevande, aperitivi e gustano prelibate pietanze, durante lo shopping; e coloro che chiedono l’elemosina, offrendo ai passanti piccoli piacevoli intrattenimenti musicali e qualche accessorio, per sostentarsi. Questa, purtroppo, è una delle peculiarità negative che caratterizzano una grande metropoli, chissà cosa si può vedere in periferia!!

Giunti al termine della bellissima giornata, trascorsa in compagnia ed allietata dal clima mite, si è fatto ritorno con il treno presso le abitazioni.

Si ringraziano gli insegnanti accompagnatori: Marchione, Stefanini e De Girolamo che hanno reso possibile questa fantastica uscita.

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