Progetto di educazione alla legalità della guardia di finanza

Il 16 Aprile alle ore 10.00, presso il nostro Istituto bresciano ha avuto luogo l’incontro del progetto “Educazione alla legalità economica”, sulla base del protocollo d’intesa nazionale tra la Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione.fotofinanzadue

L’incontro ha visto la partecipazione di molte classi del Triennio. L’incontro è stato fortemente voluto dalla nostra Dirigente Scolastica, dott.ssa Roberta Gambaro, ed ha avuto come relatore il Comandante in persona del Gruppo Provinciale di Brescia, Ten. Colonnello Sergio De Michelis. Una presenza speciale, quindi, anche grazie alla collaborazione del prof. Domenico Marchione, non solo in quanto referente della Commissione Alunni ma anche perché anch’esso ha fatto parte, quale Ufficiale, della “famiglia” della Guardia di Finanza; inoltre, un forte ringraziamento va esteso al Comandante della Tenenza della G. di F. di Desenzano del Garda, tenente Giuseppe Santucci, per il suo sostegno alla bella iniziativa.

 

 

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L’intento è di far maturare sempre più la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e allo sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’incontro ha stimolato una maggiore consapevolezza sul delicato ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, nelle vari espressioni di tutela delle libertà economico-finanziare e di controllo a 360° gradi del territorio nazionale e non solo.

foto.finanza La capacità del Comandante di conquistarsi l’attenzione dei ragazzi, anche con racconti di alcuni interventi concreti effettuati dalla Guardia di Finanza e l’impiego di accattivanti contributi audiovisivi e di videoclip di artisti italiani, ha destato molto interesse nei partecipanti, tanto è vero che numerose sono state le domande o “curiosità” dei nostri studenti sulle tematiche trattate, soprattutto su quali sono i tipi di reati e sanzioni nei quali i giovani possono più frequentemente cadere. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Corpo(www.gdf.gov.it).




Progetto Martina

SabatIMG_4494o 30 maggio le classi terze hanno partecipato al progetto Martina.
Questo si pone l’obiettivo di dare informazioni agli studenti delle scuole superiori di 2° grado sui vantaggi che si ottengono seguendo stili di vita corretti e sugli accorgimenti da mettere in atto per evitare alcuni tumori o per scoprire gli altri in tempo utile alla cura.

La metodologia di comunicazione si basa sul convincimento che la lotta ai tumori non si combatte con il divieto ma con la cultura, unico strumento che può garantire il necessario e duraturo impegno personale sulla base di scelte consapevoli.

Al termine dell’incontro e dopo un anno gli studenti compilano un questionario; la valutazione degli stessi permette un continua ottimizzazione. Il “Progetto Martina” nasce nel 1999. Nell’ultimo anno scolastico il Progetto Martina ha coinvolto 534 club, 715 scuole, 69.290 studenti. I questionari compilati dagli studenti hanno dato i seguenti risultati: riduzione-eliminazione del fumo 40%, alimentazione più corretta 50%, inizio di attività fisica 60%. Per questi studenti si stima una riduzione di rischio di contrarre un tumore del 30-50%.




Polizia di stato

Anche nel 2015 si rinnova la campagna itinerante di educazione alla legalità “Una vita da Social”, che raggiungerà gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli insegnanti e i loro familiari in tutto il Paese.

Il Progetto, ideato e curato dal Servizio polizia postale e dall’Ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, ha lo scopo d’informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della Rete.

Simbolo e cuore del Progetto è il Truck, un bus allestito a spazio multimediale che sosterà nelle principali piazze cittadine. Al suo interno esperti della Polizia postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla Rete per navigare in sicurezza.

L’iniziativa è rivolta non soltanto agli studenti, ma anche a insegnanti, genitori e a chiunque volesse saperne di più sulle insidie di Internet.

Oltre ai momenti di formazione, in alcuni centri di maggiore interesse (Torino, Milano, Padova, Ravenna, Firenze, Perugia, Roma, Bari, Palermo e Cagliari) sono previste delle rappresentazioni teatrali sul bullismo, durante le quali esperti della Postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla Rete.

Il percorso del Truck, che nel 2015 prevede 55 tappe, è stato riassunto su una mappa. Passando con il mouse sulle città si apre un box con i principali eventi che hanno caratterizzato ogni singola tappa.
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fonte: www.poliziadistato.it




Gita a praga 5BD e 5C

Il 2 Marzo 2015 noi ragazzi delle classi 5C e 5B/D con i professori Marchione, Fioravanti e Marini ci siamo trovati alle ore 2 nel parcheggio della nostra scuola dove IMG_20150303_094455ci aspettava il pullman che ci avrebbe portato all’aeroporto Orio al serio di Bergamo.
Questa gita ci ha fatto prendere il volo in tutti i sensi, fin dalla partenza eravamo carichi come delle molle e sapevamo già cosa ci avrebbe aspettato in quella magica città.
Arrivati all’aeroporto verso le 7 di sera abbiamo trovato subito la guida che ci avrebbe accompagnato durante la gita spiegandoci i segreti e la storia della capitale ceca, la signora Gianna.
Andando in albergo, sul pullman, arieggiava già un’ aria di festa.
Neanche il tempo di entrare in albergo e molti ragazzi erano già pronti per la serata, per essere la prima sera abbiamo deciso di mangiare tutti insieme in una birreria gestita da delle persone abbastanza scortesi e scontrose che pensavano di gestire un ristorante da 5 stelle anziché una birreria interrata. Parte la serata e parte il tour delle birrerie per la maggior parte di noi!
Senza troppi problemi la maggior parte di noi ha seguito i professori in albergo tranne 3 ( padre figlio e spirito santo) che si sono fatti subito riconoscere per i loro atti caritatevoli nei confronti di una ragazza che si era persa.

DAY 1
Sveglia alle 8 colazione e incontro con Gianna.
Visita guidata della città con spiegazioni sulla storia di Praha ma soprattutto della piazza vicino all’albergo, non che la più importante di praga, piazza Vencheslao, una piazza sviluppata per il lungo usata come mercato.
Proseguendo la nostra passeggiata arriviamo nella piazza più suggestiva, piazza vecchia o piazza dell’orologio, molto bella e con musicisti di strada piuttosto bravi.
Ogni giorno avevamo il pranzo e il pomeriggio liberi in modo da visitare anche a modo nostro la città.
Alcuni di noi, ad esempio, sono andati a visitare dei posti che avremmo visitato solo poi con la guida.
Ma la cosa che tutti aspettavamo era la sera… una città che di sera cambia, si riempie di BABBI NATALI che ti vogliono invitare nei loro night incitandoti parlando italiano e di turisti soprattutto italiani.

DAY 2
Come da programma siamo andati a visitare il quartiere ebraico, a mio avviso niente di che anche se suggestivo poiché nel museo, sui muri, erano presenti tutti i nomi degli ebrei cechi morti nei campi di concentramento tedeschi. Oltre al museo abbiamo visitato anche il cimitero ( tristissimo e scandaloso a mio avviso) e una chiesa. E anche la parte di Praha antica, il ponte e il castello. Solita routin, cibo e gita libera per la città.
La serata è sempre la più attesa, questa volta si va allo Chapou rouge un disco-bar favoloso dove ci siamo divertiti fino al mattino, ragazze, musica, alcool e amici cosa si può desiderare di più in una capitale europea??

DAY 3

Gita guidata nella parte vecchia di Praga.
Praga è divisa in due parti, la parte nuova e la parte vecchia, queste due parti della città sono divise dal favoloso Ponte vecchio (ponte carlo) che rende possibile l’attraversamento del fiume Moldova.
Il ponte è una delle parti di praga che ho preferito, tante statue raffiguranti vari personaggi importanti per la repubblica ceca e nonostante la storia culturale del ponte erano presenti anche molti artisti di strada. In fronte a questo ponte è presente una torre dove è possibile salire e vedere tutta praga dall’alto (siamo saliti solamente in alcune persone senza la guida).
Attraversato il ponte si arriva nella parte antica di praga dove sono presenti tutte le varie ambasciate e soprattutto il castello.
Il castello di praga è molto antico e all’interno ha delle cattedrali veramente grandi e molto belle (considerando la nostra provenienza e avendo visto Roma era una cattedrale veramente bella).
All’ interno del castello ora c’è anche il parlamento. Noi abbiamo anche assistito al cambio della guardia.IMG_20150303_104239

DAY 4
Visita guidata al campo di transito nazista di Terezin.
Una visita piuttosto suggestiva considerando che tutte le persone passate da quel campo sono morte.
Una costruzione antica e grande che inizialmente veniva utilizzata come carcere. La guida ci ha raccontato come venivano trattati gli ebrei e come si comportavano le guardie con loro.
Finita la gita all’interno del campo abbiamo visto un video di come, all’epoca, veniva pubblicizzato dalla propaganda nazista facendo vedere come gli ebrei si divertivano e giocavano tutto il giorno.
Abbiamo anche cercato di andare al forno crematorio ma purtroppo era chiuso!
Una cosa che mi ha colpito è lo stacco dalla città e la campagna, i paesi fuori dal centro sono vuoti, arretrati e sembra che siano appena usciti dalla guerra.
Ultima sera, divertente e allo stesso tempo tragica per un alunno che ha perso il portafogli ( ahahahahahah) VIOLA TOL SOOOOO…EL PORTAFOIIII!!!

LAST DAY
Sveglia libera e ricerca sfrenata del portafogli perduto!
Dopo una serie di disavventure per i nostri eroi Giovanni e Matteo siamo riusciti ad arrivare (anche in orario) al pullman che ci avrebbe portato in aeroporto.
In aeroporto tutti con facce da after, chi per la notte insonne a causa del virus e chi per la seratina pesante passata in discoteca.
Arrivati al chek-in le sorprese non sono finite e al nostro povero Matteo è toccata pure la perquisizione!!
Partiti, la gita per gli alunni è durata veramente poco, una visita divertente e che ha unito i ragazzi delle due classi in un solo gruppo piuttosto affiatato.
Tornati a Lonato saluti e ringraziamenti ai professori che ci hanno accompagnato in questa visita favolosa! Marchione, Marini e Fioravanti siete dei nostri!!
Per chi non fosse mai andato a Praha la consiglio vivamente, una città storica e allo stesso tempo moderna dove ci si diverte e si trova tutto il necessario per trascorrere una splendida esperienza!

Saluti dalle classi 5C e 5B/D.

Matteo Viola




Incontro con la cooperativa sociale “il samaritano” di Verona

In data 26 marzo 2015 gli alunni di alcune classi dell’I.I.S. Cerebotani di Lonato del Garda (BS) hanno avuto il piacere e il privilegio di poter incontrare due socio-volontari della cooperativa sociale “ Il Samaritano” di Verona.

Questa ONLUS si occupa di dare accoglienza a persone, purtroppo senza fissa dimora, e di garantirgli un abitazione, un pasto caldo e di aiutarli a re-inserirsi nel mondo odierno garantendogli sicurezza, piena soliderietà e Amore. Insieme ai volontari c’erano due giovani fuggiti da due paesi differenti, per via delle situazioni politiche del loro territorio, hanno mollato una vita per ricominciarne un’altra, e hanno trovato casa proprio li, al Samaritano di Verona. Molte di queste persone non sanno cosa aspetta a loro una volta sulla barca che li porterà in salvo, ma non gli interessa ricevere poco, perché sanno che sicuramente sarà meglio di quello che avevano prima.

IMG-20150326-WA0000E faticano a ricostruire la loro vita da zero; i volontari del samaritano si occupano proprio di questo, di rendere sempre più accogliente la CASA, organizzare attività, e reintegrare totalmente giovani e anziani nella vita di tutti i giorni. Poche parole per descrivere l’emozione che si è creata dentro di me e dentro miei compagni , nel sentire le commoventi storie dei due ragazzi, che si sono offerti di scattare foto con noi e di rispondere alle nostre domande nonostante la difficoltà linguistica.

Si hanno poche occasioni nella vita così, che possano ricordarci l’importanza delle cose che abbiamo, che un pasto caldo, non è così scontato come può sembrare a volte, e nemmeno un tetto sopra la testa, eppure loro ce l’hanno grazie a questa fantastica CASA accoglienza.

 

Buali Davide




Stage Martino Scalvini

Ho svolto uno stage di due settimane presso la società Kalyos S.r.l nella sede Garda Computers a Desenzazno del Grada a partire dal 26 Gennaio fino al 6 Febbraio 2015.

Kalyos S.r.l opIMG-20150206-WA0011era nel settore dell’Information e Communication Technology, fornendo servizi di consulenza software e hardware alle imprese del territorio.
Si occupa nello specifico di produzione, vendita e assistenza di:
software gestionale e fiscale per aziende e professionisti,
software per la gestione documentale,
soluzione per ristoranti, hotel e negozi,
realizzazione di reti(server, pc, router ecc.)e infrastrutturedi sicurezza (nas, firewall, ecc),
stampanti e multifunzioni,
registratori di cassa per commercianti e aziende.
Appena arrivato mi è stato presentato tutto il personale, ho visitato la sede per entrare nell’ambiente lavorativo e conoscere tutte le persone che ho affiancato durante lo stage e che in un futuro probabilmente affiancherò. Successivamente sono stato informato per quanto riguarda i compiti che avrei dovuto svolgere e i servizi offerti dall’azienda. Dopo aver visionato diversi video-corsi e varie nozioni gentilmente fornitemi dal mio tutor aziendale Dott. Paolo Travagliati, mi sono occupato principalmente del progetto interno “Lasersoft”riguardante il settore della vendita e assistenza di soluzioni per la ristorazione e il retail, che consisteva nelle seguenti mansioni:
realizzare il manuale funzionale per gli utenti,
studiare e presentare le implementazioni degli ultimi aggiornamenti,
inserire i dati per un cliente prossimo all’apertura del locale,
aggiornare e preparare le soluzioni presenti nello showroom in negozio pronte per essere presentate ai clienti.

Questa esperienza è stata fantastica e molto importante per me a livello personale e professionale, ho imparato molte cose nuove ed utili che purtroppo a scuola non avevo minimamente visionato. Nonostante ciò ringrazio la scuola che mi ha permesso di svolgere, anche se per un breve periodo, uno stage che mi ha illustrato l’ambiante lavorativo e le mansioni giornaliere di cui si può occupare un diplomato del mio    settore.
In questa azienda ho avuto la fortuna di incontrare un personale molto comprensivo e disponibile nei miei confronti. Mi sono state fornite tutte le informazioni necessarie a svolgere le mansioni affidatemi con cura e dedizione.
D’altro canto mi sono impegnato nello stesso modo con il quale sono stato seguito, mostrando impegno, entusiasmo e volontà. Ho sempre cercato di mettere del mio in ogni progetto e mansione che mi è stata affidata senza mai tirarmi indietro, con la giusta motivazione e serenità d’animo che l’ambiente lavorativo mi forniva. Ritengo di ringraziare Kalyos S.r.l, il mio tutor aziendale Dott. Paolo Travagliati, il Dott. Ferruccio Travagliati con tutto il personale e il Prof. Domenico Marchione che si è dedicato con passione alla mansione affidatagli dalla scuola, in un primo momento verificando le formalità generali e successivamente volendo conoscere approfonditamente con me e il mio tutor i rapporti interpersonali e i compiti che ho svolto nell’azienda.

Martino Scalvini