Progetto Trasponde

In data 21 Marzo 2023 si è svolto, presso l’aula magna del nostro istituto, l’incontro organizzato in collaborazione con l’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, riguardo il progetto TRASPONDE. Ma cosa si intende quando si parla di questo progetto? In sintesi si parla di tutti quei servizi dedicati al traghettamento fluviale per pedoni e ciclisti a supporto del turismo lento. Le classi che hanno partecipato sono state la 2A, la 3B e la 3M, le stesse che aderiranno alla biciclettata del 20 Aprile. Questo incontro è stato svolto anche al fine di informare gli studenti riguardo la biciclettata prevista, perché ovviamente non è solo una giornata da passare in compagnia facendosi un bel percorso in bici ma anzi, ha anche uno scopo ben preciso: promuovere il trasporto ecologico, senza emissioni, per preservare l’ambiente. Durante l’incontro è stato trattato anche l’argomento dell’acqua e della siccità per mettere al corrente gli studenti di ciò che succede al giorno d’oggi, del cambiamento climatico e di essere parsimoniosi sullo spreco dell’acqua. I collaboratori dell’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po facevano delle domande di conoscenza generale come ad esempio “Quant’è lungo il Po?” quindi sostanzialmente domande non troppo difficili; il primo che rispondeva correttamente ad una domanda riceveva una matita speciale, poiché dotata di una capsula riempita di semi che quindi una volta piantata e irrigata adeguatamente farà crescere una pianta di coriandolo. Per tutto il corso dell’incontro è rimasto anche il prof. Marchione che ha assistito alla presentazione e ha collaborato con il personale per avere un’organizzazione perfetta. Alla fine dell’incontro è stata presentata la tabella di marcia per la giornata del 20/04/2023 ovvero della biciclettata. Il progetto è stato accolto dagli studenti in modo positivo anche perché è un progetto davvero molto bello e stimolante e che farà sicuramente un buon effetto sugli studenti, speriamo che anche negli anni prossimi ci saranno progetti e idee simili.

-Harshpreet Parmar, Enrico Merlo 3B

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La Mindfulness Entra a Scuola

In data 17 marzo 2023 presso la sede centrale dell’Istituto, si è svolto il seminario  teorico–pratico” la Mindfulness: uno strumento per promuovere il ben-essere a scuola “ rivolto a docenti e personale ATA  a cura della dott.ssa Pamela Cortinovis,  psicologa e psicoterapeuta ACT, esperta in Mindfulness. Nella prima parte dell’intervento , sono stati illustrati i capisaldi della Mindfulness che delle sue origini  buddiste fu  poi utilizzata da  Jon Kabat-Zinn, un biologo e professore della School of Medicine dell’Università del Massachussets, come  protocollo per introdurre la meditazione di consapevolezza nei contesti clinici. Oggigiorno, la Mindfulness può essere di grande aiuto tanto nella vita privata quanto in quella professionale così come è altrettanto valida nelle fasce di età dei bambini e dei ragazzi, che spesso si trovano di fronte a momenti di stress e preoccupazione legati agli impegni scolastici. In generale quindi ci troviamo tutti imbevuti dal controllo innescato della nostra mente come fosse il “pilota automatico” e, senza esserne consapevoli, cediamo a lei il comando privandoci così di vivere il presente e di assaporarlo. La nostra mente vaga tra passato e futuro, passando,  e a volte solo sfiorando, il presente. La dott.ssa Cortinovis ci ha guidato attraverso brevi meditazioni guidate all’ascolto del respiro consapevole, richiamando al qui ed ora quella mente viaggiatrice con il respiro e la percezione del corpo. L’allenamento costante del respiro consapevole consente di  scoprire il  so-stare; la mente diventa così alleata e potente mezzo per nuove ed inesplorate risorse. Da docenti, la prima conseguenza immediata di questo continuo esercizio  di consapevolezza è il benessere personale che a cascata si ripercuote nell’equilibrio della classe. D’altro canto gli stessi alunni potrebbero essere educati a questa pratica costante e ci  si auspica che la mindfulness possa entrare nelle scuole come modus operandi come già accade in alcune realtà delle scuole dell’infanzia e primaria in Italia e nel mondo. Un pomeriggio sereno ed accogliente dove stress e preoccupazioni sono stati messi fuori la porta lasciando posto al canticchiare della canzone di Bruno Lauzi, “La tartaruga”…  che da allora in poi andando piano  trovò la felicità. 

Approfondimenti:

Per informarsi ulteriormente sul percorso formativo in questione, si può visualizzare una presentazione su questo link.

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Prof.ssa Rita Carella.




Incontro sulla presentazione dell’app World4all

Mercoledì 8 marzo 2023 presso l’aula magna dell’Istituto Cerebotani di Lonato si è svolto un incontro sulla presentazione dell’app World4all , applicazione che persegue la finalità di rendere concreto il concetto di accessibilità alle strutture e alle attività per le persone con ridotta mobilità, prendendo in considerazione non solo le loro necessità essenziali, ma anche la loro individualità e unicità come essere umano, al fine di garantire a tutti la possibilità di avere una vita soddisfacente sotto tutti i punti di vista. Sono intervenuti Marco Bottardi CEO World4all ed ideatore dell’app, Nicolò Marostica CPO Chief Project Officer e Tommaso Martinelli, co-relatore e collaboratore nella parte tecnica di mappatura e caricamento delle attività tramite gestionale. L’incontro ha offerto la possibilità per i ragazzi del potenziamento informatico di ampliare le proprie conoscenze sullo sviluppo delle nuove tecnologie con riferimento alla produzione e costruzione di un’applicazione. Marco Bottardi oltre a presentare l’applicazione ha raccontato la sua esperienza prima di rimanere in carrozzina, raccontando come la sera dell’incidente stradale era in stato d’ebbrezza e aveva giocato con la vita. Marco è stato molto coinvolgente testimoniando ai giovani come l’abuso di alcool può essere un fattore di rischio per la propria vita e per quella degli altri, e che il futuro va preso con intelligenza e nel modo giusto. Poi la palla è passato all’alunno Tommaso Martinelli che ha parlato di come questa applicazione può diventare un supporto fondamentale per lo sviluppo dell’inclusione nelle città di tutto il mondo, sottolineando come da questo punto di vista non esiste un’app che permette in maniera precisa un tracciamento delle barriere architettoniche. Infine è intervenuto Nicolò Marostica che ha posto un quesito agli studenti: <<Chi vuole fare l’informatico ?>>. Un alunno è salito sul palco e risposto a dei quesiti e, insieme, hanno ragionato sul mestiere dell’informatico nel creare risorse per migliorare il futuro di tutti. L’incontro è terminato con grande interesse per gli studenti dell’indirizzo informatico che hanno toccato con mano la creazione di un’applicazione e dei suoi sviluppi futuri, Marco Bottardi inoltre ha creato molto interesse raccontando la sua storia tratta dal suo libro: Al di là della meta; “ll mio mondo perfetto era solo illusione, finché la vita non mi ha insegnato che è dall’accettazione delle nostre imperfezioni che può nascere la vera bellezza”.

Prof. Davide Franchi

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Progetto A Scuola con il Cuore

Dal 20 febbraio al 9 marzo 2023 presso l’Aula Magna dell’ISS “L. Cerebotani” nelle giornate del lunedì e del giovedì, si sono alternate le classi terze aderenti al progetto per imparare le tecniche di primo soccorso e comprendere l’importanza di una defibrillazione precoce; in gergo tecnico è stato insegnato a loro il BLSD ovvero il Basic Life Support and Defibrillation. L’Istituto è struttura cardioprotetta poiché dotata di un defibrillatore semiautomatico esterno ed in seguito ad una nuova disposizione normativa con la legge n 116 del 4 agosto 2021, anche il cittadino non formato al BLSD può usare questo dispositivo salva-vita. Gli studenti hanno così imparato a riconoscere su manichini adulto, bambino e lattante la mancanza di coscienza e di respiro a seguito di arresto cardiaco improvviso, a darne allarme immediato ai soccorsi avanzati di emergenza regionale, a saper effettuare una rianimazione cardiopolmonare efficace, a comprendere l’importanza dell’uso del DAE ed a saper disostruire le vie aeree  da corpo estraneo. Poche semplici manovre che qualsiasi cittadino può imparare e che possono salvare una vita, all’insegna di una cittadinanza attiva.

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Prof.ssa Rita Carella




Convegno presso Confindustria Brescia

Giovedì 2 marzo 2023, alle ore 10:00, presso la sede di Confindustria Brescia, si è tenuta la prima edizione del progetto sperimentale FIP “Formazione per l’Istruzione Professionale”. Il convegno, con la partecipazione di istituzioni, imprese, università e scuole(tra le quali, l’Itis Cerebotani, rappresentato dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Angelina Scarano, dai prof.ri Antonio Albero e Emanuela Zani e dallo studente di 5G, Matteo Melzani, presenti tra gli autorevoli relatori del convegno), è stato portavoce di un modello di progetto volto a costituire una risposta efficace  nel contrastare il problema della disoccupazione giovanile. In questa direzione, al fine di avvicinare il mondo della scuola a quello delle aziende, ha assunto una particolare rilevanza il ruolo degli insegnanti, i quali devono e dovranno essere in grado di promuovere percorsi educativi e di apprendimento che sappiano orientare sempre più gli studenti verso la costruzione di un progetto professionale e di vita. Il Progetto FIP  è sorto nel 2018 dall’intesa tra Confindustria Brescia, Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Brescia (Dipartimento di Scienze della Formazione), Università degli Studi di Brescia (Dipartimento di Ingegneria) e Dirigenti Scolastici rispettivamente di “IIS Cerebotani di Lonato del Garda” e “IIS Don Milani di Montichiari”, con un importante obiettivo, ovvero, quello di fornire ai docenti di istituti professionali a indirizzo MAT (manutenzione ed assistenza tecnica) una visione ampia dell’impresa e del sistema economico locale, al fine di formare giovani con una proiezione concreta sul futuro  e  dalle competenze sempre più aggiornate, così da trovare più facilmente una collocazione all’interno del mondo del lavoro. WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.21.42WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.23.01 (2)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.23.01 (1)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.59WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.58WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.58 (1)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.57 (1)

Prof. Domenico Marchione




USCITA SCOLASTICA MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO

Dall’inizio dell’anno scolastico le classi della sezione quadriennale sono coinvolte in un progetto avente lo scopo di approcciarsi alla materia di religione in maniera differente da quella tradizionale. L’origine di questo programma è dovuta alla necessità di adattarsi ai rigidi orari del percorso quadriennale, che non consentono di praticare IRC nell’orario di lezione. Per tali motivi, i docenti di religione hanno ideato un’iniziativa pomeridiana che, attraverso attività di gruppo e visite a luoghi di culto, permette di trattare la materia in una modalità attiva, poiché in questo modo i ragazzi sono sollecitati alla formulazione di pensieri e riflessioni personali. Ad ogni “edizione” viene affrontato un tema differente dal precedente, così come le attività svolte cambiano in funzione degli argomenti trattati; in particolare nell’ultimo incontro abbiamo analizzato la realtà religiosa lonatese approfondendo la storia e le modalità con le quali vengono vissute le chiese che si trovano sul territorio della nostra cittadina. Il pomeriggio è iniziato con un brainstorming sulle nozioni e su come noi giovani vediamo la figura di Gesù. Successivamente è iniziata la visita vera e propria che si è estesa nel centro storico di Lonato e ci ha permesso di ammirare la basilica per poi condurci alla vicina chiesa di Sant’Antonio Abate. Il relatore, che ci ha accompagnati con la narrazione di questi luoghi, ha saputo fornire un quadro storico generale aggiungendo elementi della cultura lonatese, facendoci notare alcuni particolari presenti sui dipinti e su opere varie e mostrandoci anche la sagrestia della basilica. Degno di menzione il dettaglio di una delle pale laterali della basilica raffigurante la peste del Seicento a Lonato, eventi che all’epoca ha accresciuto la devozione locale. Interessante, inoltre, l’approfondimento effettuato sulle Confraternite in concomitanza con la visita della chiesa di Sant’Antonio Abate, dove abbiamo potuto constatare anche le sfide architettoniche fronteggiate per la costruzione della chiesa. È stata una giornata molto interessante e istruttiva perché ci siamo resi conto di come non è necessario andare nelle città più blasonate per vedere monumenti e chiese illustri. Tra queste, non contemplate per ragioni di tempo nella visita, si ricordano anche il santuario di San Martino, la Madonna del Corlo, la Pieve di San Zeno e la già visitata Abbazia di Maguzzano. Infatti, nella nostra modesta realtà sono presenti dipinti e edifici religiosi che non hanno nulla da invidiare alle più note “case del Signore”. Personalmente sapevo già molto di quanto affermato dal relatore perché sono cresciuto in questa comunità, tuttavia ritengo sia stata per chi non è di Lonato una possibilità per apprezzare un po’ di più il paese che ospita il nostro istituto scolastico.

foto Lonatoirc

Mabiaioli Pietro




Fumetti contro la mafia

Fumetti contro la mafia: al Cerebotani la mostra “Uno, dieci, cento Agende Rosse”

La nostra classe, 4^ quadriennale, come altre del triennio dell’istituto, giovedì 16 febbraio, in Aula Magna, ha partecipato alla presentazione della mostra dal titolo “uno, dieci, cento Agende Rosse”. La mostra è stata possibile allestire grazie alla collaborazione della Rete Antimafia di Brescia, che sta offrendo ad alcune scuole del territorio, come la nostra, la possibilità di visitarla e conoscerla. Attraverso oltre 100 tavole si raccontano, con il linguaggio universale del fumetto, alcune figure simbolo della lotta alla mafia e non solo come Peppino Impastato, Mauro Rostagno, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Ilaria Alpi: donne e uomini, non necessariamente magistrati, che per impegno, passione civile e spirito di servizio, nella ricerca continua della verità, hanno messo in gioco la loro vita per rendere il nostro Paese più libero e più democratico. Il percorso espositivo, come spiegato dalla prof.ssa Spalinger, organizzatrice della mostra, nasce con l’obiettivo di conoscere più da vicino alcuni aspetti peculiari della vita professionale e non solo dei personaggi ritratti, ma mira anche a far scoprire più da vicino il “Movimento delle Agende Rosse” di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo . Questo movimento è nato per chiedere la verità sull’attentato di via D’Amelio avvenuto a Palermo il 19 luglio 1992 e sulle altre stragi di mafia e attentati intorno ai quali ruotano molti misteri e ombre che fanno capo alla nota trattativa “stato- mafia”. Questa iniziativa fa parte del percorso di educazione civica, proposto dalla commissione di educazione civica, che ha avuto inizio a ottobre con una serie di incontri di formazione tesi a offrire a noi studenti vari spunti di approfondimento interdisciplinare, ma anche un’autentica occasione di riflessione e quindi di crescita umana.

-Studenti della 4^ quadriennale

Control-V

Control-V (1)

Control-V (2)




Progetto con OMB Saleri

La classe 5G, con indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica, ha vissuto un’esperienza di formazione davvero coinvolgente. Non si è trattato della classica esperienza di PCTO caratterizzata da un vero e proprio lavoro manuale, ma un’attività che ci ha fatto capire realmente come si gestiscono i problemi che quotidianamente si verificano all’interno di un’azienda. Il tutto si è svolto in collaborazione con l’AIB e l’azienda OMB Saleri SPA. Si è trattato di un progetto che prevedeva anche una sorta di competizione tra due classi dello stesso indirizzo, la nostra e la quinta dell’Istituto “Don Milani” di Montichiari. L’azienda OMB Saleri ci ha dato effettivamente l’opportunità di entrare nel cuore della propria azienda. Inizialmente abbiamo incontrato Paride Saleri, fondatore della ditta, persona di cultura e buon cuore che ci ha accolti a braccia aperte. Con lui abbiamo parlato del nostro percorso e di cosa ci aspetterà una volta finito l’Esame di Stato; in seguito, abbiamo fatto una visita guidata all’interno di quella che lui considera a tutti gli effetti “la propria casa”. Il signor Saleri ci ha accompagnato e ci ha mostrato alcuni macchinari di ultima generazione, tra cui dei robot completamente autonomi. Infine siamo andati in una sala riunioni per incontrare il responsabile delle manutenzioni, che ci ha chiesto di risolvere tre problematiche tecniche, legate al funzionamento di alcuni macchinari in azienda; ci è stato detto anche che l’azienda aveva già avuto modo di trovare una soluzione a queste anomalie, ma si chiedeva anche a noi studenti di contribuire con un nostro progetto sugli interventi da realizzare. A quel punto abbiamo dedicato del tempo per avviare il lavoro in tre gruppi e poi ci siamo lasciati promettendoci di inviare entro un mese una proposta concreta. Nel periodo successivo, abbiamo potuto esaminare a scuola i casi che ci avevano sottoposto in azienda, senza però l’aiuto dei professori: questo ci ha permesso di sentirci come una vera e propria squadra, affrontando una situazione concreta che ci potrebbe capitare tutti i giorni in azienda. Il 27 gennaio siamo poi tornati in azienda per la conclusione del progetto. Io e un altro compagno di classe siamo stati intervistati da uno studente dell’Università Cattolica di Milano: è stato molto interessante perché non avevo mai fatto un’esperienza così prima d’ora; le domande che ci ha posto, in particolare, mi hanno fatto riflettere sul percorso fatto fin qui nel corso di Manutenzione e Assistenza Tecnica. Una volta finita l’intervista, ci siamo riuniti con i nostri compagni nel luogo dove si sarebbe tenuta la premiazione del vincitore. Anche in questa circostanza, il signor Saleri si è fermato a parlare con noi ragazzi ed è stato incredibile notare che tutti erano incantati a sentirlo parlare. Il responsabile delle manutenzioni ha invece stilato la classifica finale. Con nostra grande sorpresa ed emozione, io e il mio gruppo abbiamo vinto la competizione, anche se solo per mezzo punto; di questo ne vado molto fiero perché mi sono messo in gioco con tutto me stesso in questo progetto. Sapevo infatti che, prima o poi, una situazione di questo tipo potrebbe verificarsi in un’azienda come questa. Devo ringraziare l’azienda OMB Saleri per questa grande possibilità: è stato molto interessante e soprattutto divertente risolvere i quesiti che ci hanno posto; è stato bello mettersi in gioco, lavorando come una squadra, ma ancor di più vedere riconosciuto il nostro lavoro con un premio. E’ stata davvero una grande soddisfazione per tutti noi e ci ha dato modo di credere nelle nostre capacità, puntando ad obiettivi sempre più ambiziosi.

Gruppo 1 (i vincitori): Alessandro Lucillo Sponda, Davide Verzini, Filippo Garrido, Niccolò Cerpelloni5G gruppo 1 (1)

Gruppo 2: Nicolò Bodini, Roberto Agosti, Faris Rida, Filippo Saetti5G gruppo 2 (1)Gruppo 3: Nicolas Paghera, Matteo Melzani, Alessio Cabrini, Thomas Giustacchini5G gruppo 3 (1)

Cerpelloni Niccolò

 




Economia Fraterna

Il 12 Gennaio 2023 nell’Aula Magna dell’IIS “L. Cerebotani” si è tenuto l’incontro sul rapporto fra economia e religione, intitolato “Economia Fraterna”. Incontro svoltosi alla presenza di fr. Felice Autieri (storico ed esperto iconografico francescano) e del sig. Fabio Bonanni (segretario ASGI).

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In apertura, si è sviluppata la riflessione sul concetto di valore etico dell’economia da parte di Fra Felice Autieri del Sacro Convento di Assisi; questi, tramite un’analisi della figura di San Francesco, ha offerto una approfondita chiave di lettura del rapporto tra economia e francescanesimo. Sembra un paradosso, perché San Francesco, anche pur essendo mercante, disprezzò il denaro, conoscendo bene il potere e il senso di onnipotenza che esercita sull’uomo: non è l’uomo a possedere il denaro, ma il denaro a possedere l’uomo. Non per nulla egli si spogliò di tutto per essere libero dalle preoccupazioni della vita terrena. Pertanto, accanto al binomio povertà-libertà, incontriamo l’altro binomio francescano: povertà-gratuità, che costituisce il momento più attivo, che genera ricchezza e la fa circolare.

EconomiaFraterna1Un operato, quello francescano, che trova riscontro nella operatività, linea perseguita anche da importanti realtà come l’Associazione San Giuseppe Imprenditore (ASGI), presieduta dalla figura di Fabio Bonanni, che da anni è al fianco degli imprenditori per offrire supporto nei momenti di difficoltà. Nel 2018 è stato istituito il Premio Impresa Etica per premiare l’azienda che nell’anno ha saputo esprimere il maggiore impegno etico. Ma non solo, è stato istituito anche il Telefono Arancione, uno strumento che consente il dialogo e il supporto agli imprenditori in difficoltà tendendo loro una mano.

In chiusura dell’incontro è stato proiettato il film “Cantico Economico” di Giampiero Pizzol, che indaga il rapporto tra uomo e denaro.

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PROGETTO C.A.R.E. (Cultura, Autocontrollo, Regole, Emozioni: il tiro al volo)

Il giorno 19 Gennaio, presso l’Aula Magna dell’Istituto, si è svolta, dopo l’affettuoso benvenuto della nostra Dirigente Scolastica, prof.ssa Angelina Scarano, la presentazione dell’attività sportiva di avviamento alla disciplina olimpica del Tiro al Volo. Il progetto sportivo è stato illustrato da alcuni Delegati federali e dal Presidente del Centro Trap Concaverde in collaborazione con il nostro Dipartimento di Scienze Motorie. La finalità è di individuare alcuni talenti da indirizzare nei Settori Giovanili della FITAV, così da partecipare ai Campionati Studenteschi di Tiro al Volo sia Regionali che Nazionali. Molteplici le finalità del progetto, che vanno dalle competenze trasversali quali l’autocontrollo e il rispetto delle regole alla vocazione altamente educativa ed inclusiva del Tiro al Volo.

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Prof. Domenico Marchione