Studenti vincenti: Vittoria a Gardone Riviera e premi al ‘Volo tra le righe’

Dopo tre anni scolastici di silenzio dovuti al Covid, il nostro Istituto è tornato a vincere anche nell’ambito letterario. Nella giornata del 18 maggio 2023, un numeroso gruppo di studenti ha partecipato alle premiazioni di due concorsi letterari. Il primo, durante la mattinata, a Gardone Riviera presso il Vittoriale degli Italiani che promuove tradizionalmente un concorse legato a Gabriele D’Annunzio e che vede la partecipazione di molte scuole provenienti da tutto il territorio nazionale. Qui i nostri ragazzi di diversi indirizzi hanno presentato alcuni lavori innovativi e sorprendenti che hanno suscitato applausi e ammirazione per l’originalità delle loro idee. Nel pomeriggio, un altro gruppo di studenti, si è recato all’appuntamento conclusivo del “Volo tra le righe”, presso la Biblioteca A. Sigurtà di Castiglione delle Stiviere, un concorso che si può tradurre in una sorta di gara che stimola e incentiva la lettura; durante l’anno scolastico i ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare autori/scrittori di successo i cui romanzi erano inseriti nel concorso. Gli studenti del Cerebotani si sono distinti per le idee originali, come detto più sopra e per la realizzazione di ‘prodotti’ di altissima qualità; hanno fatto incetta di premi, vincendo ben quattro primi premi divisi nelle categorie book trailer, scrittura, fotografia e tecnico-espressiva. Sarebbe certamente auspicabile condividere con tutti gli utenti i lavori dei nostri ragazzi ma alquanto difficile per la mole di materiale, tuttavia collegandosi a questo link, si può avere un assaggio della straordinaria capacità che hanno avuto gli studenti di mostrare la loro creatività e il loro impegno quando opportunamente stimolati. Dulcis in fundo segnalo che la suddetta Biblioteca ha chiesto di far pervenire a Guido Scardoli, autore del romanzo ‘The Stone’, il book trailer costruito su quel romanzo. Complimenti ragazzi!

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Prof.ssa Miria Dal Zovo




Automotive Challenge 2023

Il 17 maggio 2023 presso l’AQM di Provaglio di Iseo, si è tenuta una competizione chiamata “Automotive Challenge”. Questo evento ha visto protagonisti il nostro istituto, IIS Cerebotani e il Beretta di Gardone Val Trompia. L’intera sfida è stata organizzata da Adecco. La competizione richiedeva la risoluzione tecnica di problemi reali delle aziende. Mentre l’ITIS Beretta ha affrontato il compito in collaborazione con l’azienda Baumann, per un problema riguardante il loro ciclo produttivo, il nostro istituto si è confrontato con la sfida presentata dalla Westport Fuel Systems. Questa azienda è impegnata nello sviluppo di componentistica e sistemi avanzati per l’erogazione di carburanti ecologici, tra cui l’idrogeno, e proprio quest’ultimo ha assunto un ruolo centrale nel nostro progetto. L’obiettivo era quello di creare un banco di prova che simulasse l’innesto e il disinnesto di un mandrino per la ricarica di veicoli a idrogeno. Il banco di prova doveva sostenere 3000 cicli di utilizzo, garantendone la sicurezza degli operatori, includere manometri per il controllo della pressione all’interno dell’accoppiamento e rispettare la normativa fornita. Grazie all’impegno dei nostri studenti (Bertini Andrea, Bonetti Nicola, De Moliner Serena, Gonzalez Astor Narada, Khtibari Salah e Rossi Leonardo), supportati dalle competenze dell’ing. Paolo Rossi, il progetto “Hydrogen Recharge Tester” ha preso forma, superando ogni aspettativa e vincendo il primo posto, contro i tre progetti presentati dal Beretta. Questa sfida non solo ha permesso ai giovani studenti di mettere in pratica le loro conoscenze acquisite nel corso degli studi, ma ha anche favorito uno scambio di idee e una collaborazione stimolante tra i due istituti. È stato un momento di crescita personale e professionale, in cui gli studenti hanno potuto dimostrare il proprio talento e le proprie capacità tecniche.  La riuscita dell’evento è stata un trionfo per entrambe le scuole. È con grande orgoglio che celebriamo i risultati ottenuti e riconosciamo il valore di un’istruzione tecnica di qualità, capace di formare giovani pronti ad affrontare le sfide del futuro. Siamo grati a tutte le persone coinvolte in questa avventura che ci hanno aiutato nel percorso, in particolar modo ringraziamo Bruno Maranca e Agnese Ravelli di Westport Fuel Systems e Paola Ragnoli di Adecco.

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Il Progetto C.A.R.E. in Lombardia

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Alcuni momenti dell’incontro conoscitivo che si è tenuto nell’Aula Magna dell’Istituto superiore Cerebotani di Lonato del Garda. Alla presenza di un’ottantina di persone, di cui 60 studenti tra ragazzi e ragazze.

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Nei mesi scorsi il progetto educativo-formativo di avviamento al tiro a volo, promosso dalla Fitav in collaborazione con Sport e Salute e il Miur, ha “preso il via” presso l’Istituto superiore Cerebotani di Lonato del Garda (Bs).

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Nel mese di gennaio si è tenuto presso l’Aula Magna dell’Istituto superiore Cerebotani di Lonato del Garda (Bs) il primo incontro conoscitivo con gli studenti e con le studentesse che hanno aderito al Progetto C.A.R.E. (Cultura, Autocontrollo, Regole, Emozioni), il progetto educativoformativo – totalmente gratuito – di avviamento alla disciplina del tiro a volo promosso dalla Fitav in collaborazione con Sport e Salute e il Ministero dell’istruzione e del merito (Miur). Alla fase iniziale dell’iniziativa, partita a tutti gli effetti a novembre 2022 sulle pedane lonatesi del Trap Concaverde, aveva già partecipato il loro professore di Educazione fisica, Silvano Bandera, che si è fatto portavoce della sua esperienza, svolgendo il ruolo di “motore trainante” per i suoi allievi nelle adesioni che sono state successivamente attivate. IVAN CARELLA All’incontro hanno preso circa 80 persone, tra docenti e studenti – 60 questi ultimi iscritti al Progetto – sotto la supervisione della dirigente scolastica Angelina Scarano, che si è dimostrata entusiasta dell’iniziativa così partecipata e ben strutturata. La presentazione si è articolata nell’arco dell’intera mattinata, con gli interventi in aula degli attori principali di questa progettualità (nell’occasione era presente anche un esponente dell’Armeria Piovanelli di Lonato), per poi concludersi con una sessione libera di domande e risposte. Ad aprire i lavori è stato il presidente del Trap Concaverde, Ivan Carella, che ha portato i saluti della delegazione regionale Fitav Lombardia capitanata da Daniele Ghelfi, illustrando la realtà internazionale, a forte vocazione olimpica, del campo da lui gestito, parlando di quelle che sono le attività che vengono portate avanti in parallelo su più livelli: gare nazionali, internazionali, competizioni paralimpiche, progetti come questo per la scuola, eventi di vario tipo, un’attenzione alla digitalizzazione e alla componente green dei vari materiali e processi e una speciale cura nella formazione e sviluppo del Settore Giovanile del Concaverde.

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MASSIMO TAFURI E SARA FANCIULLACCI

Tra gli altri graditi ospiti, in collegamento, è intervenuto il prof. Massimo Tafuri, responsabile nazionale Fitav del C.A.R.E., nonché sviluppatore di questa ed altre progettualità indirizzate al mondo della scuola. Ci ha tenuto a sottolineare il messaggio fondamentale che questo corso vuole veicolare: ovvero, fare cultura, diffondere nozioni corrette sul tiro a volo, che già Sport e Salute insieme al Ministero dell’istruzione hanno premiato con la scelta dell’inserimento nella piattaforma didattica “Sofia”, grazie alla forte componente educativa, formativa ed etica che è stata sin da subito riconosciuta al Progetto. È in seguito stata la volta di Sara Fanciullacci, tecnico federale e collaboratrice del Trap Concaverde, che è entrata nel merito del Progetto C.A.R.E., illustrando come si svilupperà il corso: 3 mesi in totale, durante i quali ogni gruppo di ragazzi, 20 per volta, sarà portato sul campo 1 volta a settimana, per 4 ore ciascuna, dedicandosi a sessioni di teoria in primis e in un secondo tempo di pratica in pedana. Come collaboratori sul campo a Lonato ci saranno anche i tecnici federali Zdenka Ratek, Rachele Amighetti e Giuseppe Micali. Fanciullacci ha inoltre raccontato delle emozioni che questo sport regala e dell’indiscusso bagaglio di esperienza personale che lascia dentro ciascuno: sia che si diventi tiratori professionisti, che si resti tiratori amatoriali, o che si sia praticato questo sport solamente per un periodo per poi abbandonarlo per varie ragioni. Soprattutto, ha continuato, tra gli elementi fondanti del tiro a volo vi sono la componente introspettiva, di crescita personale, l’autocontrollo, il senso di responsabilità che si acquisisce con la pratica e la massima inclusività. Sì, perché il tiro a volo non ha limiti d’età e lo possono praticare tutti.

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A portare la loro testimonianza alla “platea di istituto” i giovani tiratori Simona Tonni e Samuele Faustinelli e Valter Possali, delegato provinciale della Fitav Lombardia, precursore degli interventi nelle scuole prima dell’avvento delle progettualità a livello nazionale. In aula anche Silvio Grande, responsabile del Settore Giovanile del Concaverde.

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BORSE DI STUDIO IN PALIO

La fase nazionale (Campionati studenteschi) prevede l’assegnazione di un titolo individuale e di un titolo di istituto. I vincitori avranno accesso ad una borsa di studio che permetterà di dedicarsi per un anno alla pratica del tiro a volo (piattelli, cartucce, istruttore) a “costo zero”. La borsa di studio è in palio per la prima classificata femminile del primo anno di tesseramento; per il primo classificato maschile del primo anno di tesseramento e per il primo classificato/a della classifica unica prevista per il paratrap.

Prof. Silvano Bandera




Marcia Per La Pace

La marcia per la pace che si è svolta il 4 aprile 2023 a Desenzano del Garda è stata un evento importante per la nostra comunità scolastica e per tutte le scuole della provincia che hanno partecipato. È stato un momento di unione e solidarietà, dove gli studenti hanno avuto la possibilità di esprimere le loro opinioni sulla pace e di promuovere l’importanza del dialogo e della collaborazione tra le persone e le comunità.

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La manifestazione è iniziata alle 17:00 dalla Piazza Malvezzi, dove le diverse scuole si sono radunate con i loro striscioni. Dopo una breve marcia attraverso le strade di Desenzano, il corteo è tornato alla piazza dove si è svolta la manifestazione principale. Gli alunni delle scuole hanno preso la parola, e ognuno ha espresso il proprio pensiero sulla pace e sulla sua importanza per la società. I presidi delle scuole hanno anche partecipato alla manifestazione, sottolineando l’importanza dell’educazione alla pace e alla collaborazione. Durante la manifestazione, uno studente di una scuola ha suonato il clarinetto mentre un suo compagno recitava un discorso sulla pace. È stato un momento toccante e intenso, che ha dimostrato l’importanza della cultura e delle arti nella promozione della pace. Inoltre, una scuola ha cantato una canzone corale, che ha rafforzato l’idea di unione e di solidarietà tra le diverse comunità. Alla fine della manifestazione, è stato consegnato un olivo a un rappresentante di ogni scuola che è un simbolo antico della pace, e il suo dono rappresenta la speranza di un futuro migliore e più pacifico per tutti. La marcia per la pace a Desenzano del Garda è stata un evento indimenticabile, che ha toccato profondamente i cuori degli studenti che hanno partecipato. È stato un momento di unione e di solidarietà, in cui tutti abbiamo avuto la possibilità di esprimere la nostra opinione sulla pace e di promuovere l’importanza della collaborazione e del dialogo tra le persone. Personalmente, abbiamo trovato questa manifestazione molto significativa e abbiamo apprezzato il fatto che le diverse scuole si siano unite per un obiettivo comune. In particolare, abbiamo trovato molto toccante il momento in cui è stato donato l’olivo, simbolo antico della pace, a un rappresentante di ogni scuola. Questo gesto ci ha fatto riflettere sulla bellezza e sulla potenza dei simboli, ma anche sulla necessità di agire concretamente per costruire un futuro migliore.

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Tutti parlano di pace ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l’inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l’un l’altro solidarietà, quel giorno si starà educando per la pace” Come ha detto Maria Montessori, la pace non può essere raggiunta solo attraverso i simboli e le parole. È necessario educare le future generazioni alla cooperazione, alla solidarietà e all’amore per il prossimo, in modo che possano costruire un mondo pacifico e giusto per tutti. Questo è un compito difficile e impegnativo, ma è anche la chiave per un futuro migliore e più pacifico per tutti. In conclusione, la marcia per la pace a Desenzano del Garda è stata un momento importante per tutti noi, e siamo felici di aver potuto partecipare. Spero che questo evento abbia suscitato nei nostri cuori una maggiore consapevolezza dell’importanza della pace e dell’importanza di lavorare insieme per costruire un futuro migliore.

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Singh Sukhdip e Rida Ezaouaoui




Riunione nazionale delle reti di scuole

Mercoledì 5 aprile 2023, presso la bellissima sala Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione e del Merito, si è tenuta la prima riunione nazionale delle reti di scuole che hanno messo in atto la sperimentazione di indirizzi di studio quadriennali. Anche la nostra Dirigente era presente tra gli istituti apripista di questi percorsi innovativi e allineati all’Europa. È volontà del Ministro Valditara dare supporto e maggiore stabilità a questi percorsi, istituendo regole meno restrittive, creando un portale specifico, monitorando i risultati, avviando la sperimentazione anche nei percorsi professionali e, infine, creando linee di orientamento centrali come anticipato dal Direttore Generale Fabrizio Manca. Un particolare plauso è stato fatto ai percorsi quadriennali creati negli istituti tecnici, indicati come i più innovativi e volani per la crescita del nostro paese. Grazie ad essi, si possono creare le condizioni per rendere i nostri studenti maggiormente competitivi rispetto ai loro coetanei europei e colmare il divario temporale esistente prima di entrare nel mondo del lavoro o universitario.cofcof IMG-20230405-WA0023 (1)

Dirigente Scolastica Prof.ssa Angelina Scarano




Progetto Trasponde

In data 21 Marzo 2023 si è svolto, presso l’aula magna del nostro istituto, l’incontro organizzato in collaborazione con l’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, riguardo il progetto TRASPONDE. Ma cosa si intende quando si parla di questo progetto? In sintesi si parla di tutti quei servizi dedicati al traghettamento fluviale per pedoni e ciclisti a supporto del turismo lento. Le classi che hanno partecipato sono state la 2A, la 3B e la 3M, le stesse che aderiranno alla biciclettata del 20 Aprile. Questo incontro è stato svolto anche al fine di informare gli studenti riguardo la biciclettata prevista, perché ovviamente non è solo una giornata da passare in compagnia facendosi un bel percorso in bici ma anzi, ha anche uno scopo ben preciso: promuovere il trasporto ecologico, senza emissioni, per preservare l’ambiente. Durante l’incontro è stato trattato anche l’argomento dell’acqua e della siccità per mettere al corrente gli studenti di ciò che succede al giorno d’oggi, del cambiamento climatico e di essere parsimoniosi sullo spreco dell’acqua. I collaboratori dell’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po facevano delle domande di conoscenza generale come ad esempio “Quant’è lungo il Po?” quindi sostanzialmente domande non troppo difficili; il primo che rispondeva correttamente ad una domanda riceveva una matita speciale, poiché dotata di una capsula riempita di semi che quindi una volta piantata e irrigata adeguatamente farà crescere una pianta di coriandolo. Per tutto il corso dell’incontro è rimasto anche il prof. Marchione che ha assistito alla presentazione e ha collaborato con il personale per avere un’organizzazione perfetta. Alla fine dell’incontro è stata presentata la tabella di marcia per la giornata del 20/04/2023 ovvero della biciclettata. Il progetto è stato accolto dagli studenti in modo positivo anche perché è un progetto davvero molto bello e stimolante e che farà sicuramente un buon effetto sugli studenti, speriamo che anche negli anni prossimi ci saranno progetti e idee simili.

-Harshpreet Parmar, Enrico Merlo 3B

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La Mindfulness Entra a Scuola

In data 17 marzo 2023 presso la sede centrale dell’Istituto, si è svolto il seminario  teorico–pratico” la Mindfulness: uno strumento per promuovere il ben-essere a scuola “ rivolto a docenti e personale ATA  a cura della dott.ssa Pamela Cortinovis,  psicologa e psicoterapeuta ACT, esperta in Mindfulness. Nella prima parte dell’intervento , sono stati illustrati i capisaldi della Mindfulness che delle sue origini  buddiste fu  poi utilizzata da  Jon Kabat-Zinn, un biologo e professore della School of Medicine dell’Università del Massachussets, come  protocollo per introdurre la meditazione di consapevolezza nei contesti clinici. Oggigiorno, la Mindfulness può essere di grande aiuto tanto nella vita privata quanto in quella professionale così come è altrettanto valida nelle fasce di età dei bambini e dei ragazzi, che spesso si trovano di fronte a momenti di stress e preoccupazione legati agli impegni scolastici. In generale quindi ci troviamo tutti imbevuti dal controllo innescato della nostra mente come fosse il “pilota automatico” e, senza esserne consapevoli, cediamo a lei il comando privandoci così di vivere il presente e di assaporarlo. La nostra mente vaga tra passato e futuro, passando,  e a volte solo sfiorando, il presente. La dott.ssa Cortinovis ci ha guidato attraverso brevi meditazioni guidate all’ascolto del respiro consapevole, richiamando al qui ed ora quella mente viaggiatrice con il respiro e la percezione del corpo. L’allenamento costante del respiro consapevole consente di  scoprire il  so-stare; la mente diventa così alleata e potente mezzo per nuove ed inesplorate risorse. Da docenti, la prima conseguenza immediata di questo continuo esercizio  di consapevolezza è il benessere personale che a cascata si ripercuote nell’equilibrio della classe. D’altro canto gli stessi alunni potrebbero essere educati a questa pratica costante e ci  si auspica che la mindfulness possa entrare nelle scuole come modus operandi come già accade in alcune realtà delle scuole dell’infanzia e primaria in Italia e nel mondo. Un pomeriggio sereno ed accogliente dove stress e preoccupazioni sono stati messi fuori la porta lasciando posto al canticchiare della canzone di Bruno Lauzi, “La tartaruga”…  che da allora in poi andando piano  trovò la felicità. 

Approfondimenti:

Per informarsi ulteriormente sul percorso formativo in questione, si può visualizzare una presentazione su questo link.

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Prof.ssa Rita Carella.




Incontro sulla presentazione dell’app World4all

Mercoledì 8 marzo 2023 presso l’aula magna dell’Istituto Cerebotani di Lonato si è svolto un incontro sulla presentazione dell’app World4all , applicazione che persegue la finalità di rendere concreto il concetto di accessibilità alle strutture e alle attività per le persone con ridotta mobilità, prendendo in considerazione non solo le loro necessità essenziali, ma anche la loro individualità e unicità come essere umano, al fine di garantire a tutti la possibilità di avere una vita soddisfacente sotto tutti i punti di vista. Sono intervenuti Marco Bottardi CEO World4all ed ideatore dell’app, Nicolò Marostica CPO Chief Project Officer e Tommaso Martinelli, co-relatore e collaboratore nella parte tecnica di mappatura e caricamento delle attività tramite gestionale. L’incontro ha offerto la possibilità per i ragazzi del potenziamento informatico di ampliare le proprie conoscenze sullo sviluppo delle nuove tecnologie con riferimento alla produzione e costruzione di un’applicazione. Marco Bottardi oltre a presentare l’applicazione ha raccontato la sua esperienza prima di rimanere in carrozzina, raccontando come la sera dell’incidente stradale era in stato d’ebbrezza e aveva giocato con la vita. Marco è stato molto coinvolgente testimoniando ai giovani come l’abuso di alcool può essere un fattore di rischio per la propria vita e per quella degli altri, e che il futuro va preso con intelligenza e nel modo giusto. Poi la palla è passato all’alunno Tommaso Martinelli che ha parlato di come questa applicazione può diventare un supporto fondamentale per lo sviluppo dell’inclusione nelle città di tutto il mondo, sottolineando come da questo punto di vista non esiste un’app che permette in maniera precisa un tracciamento delle barriere architettoniche. Infine è intervenuto Nicolò Marostica che ha posto un quesito agli studenti: <<Chi vuole fare l’informatico ?>>. Un alunno è salito sul palco e risposto a dei quesiti e, insieme, hanno ragionato sul mestiere dell’informatico nel creare risorse per migliorare il futuro di tutti. L’incontro è terminato con grande interesse per gli studenti dell’indirizzo informatico che hanno toccato con mano la creazione di un’applicazione e dei suoi sviluppi futuri, Marco Bottardi inoltre ha creato molto interesse raccontando la sua storia tratta dal suo libro: Al di là della meta; “ll mio mondo perfetto era solo illusione, finché la vita non mi ha insegnato che è dall’accettazione delle nostre imperfezioni che può nascere la vera bellezza”.

Prof. Davide Franchi

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Progetto A Scuola con il Cuore

Dal 20 febbraio al 9 marzo 2023 presso l’Aula Magna dell’ISS “L. Cerebotani” nelle giornate del lunedì e del giovedì, si sono alternate le classi terze aderenti al progetto per imparare le tecniche di primo soccorso e comprendere l’importanza di una defibrillazione precoce; in gergo tecnico è stato insegnato a loro il BLSD ovvero il Basic Life Support and Defibrillation. L’Istituto è struttura cardioprotetta poiché dotata di un defibrillatore semiautomatico esterno ed in seguito ad una nuova disposizione normativa con la legge n 116 del 4 agosto 2021, anche il cittadino non formato al BLSD può usare questo dispositivo salva-vita. Gli studenti hanno così imparato a riconoscere su manichini adulto, bambino e lattante la mancanza di coscienza e di respiro a seguito di arresto cardiaco improvviso, a darne allarme immediato ai soccorsi avanzati di emergenza regionale, a saper effettuare una rianimazione cardiopolmonare efficace, a comprendere l’importanza dell’uso del DAE ed a saper disostruire le vie aeree  da corpo estraneo. Poche semplici manovre che qualsiasi cittadino può imparare e che possono salvare una vita, all’insegna di una cittadinanza attiva.

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Prof.ssa Rita Carella




Convegno presso Confindustria Brescia

Giovedì 2 marzo 2023, alle ore 10:00, presso la sede di Confindustria Brescia, si è tenuta la prima edizione del progetto sperimentale FIP “Formazione per l’Istruzione Professionale”. Il convegno, con la partecipazione di istituzioni, imprese, università e scuole(tra le quali, l’Itis Cerebotani, rappresentato dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Angelina Scarano, dai prof.ri Antonio Albero e Emanuela Zani e dallo studente di 5G, Matteo Melzani, presenti tra gli autorevoli relatori del convegno), è stato portavoce di un modello di progetto volto a costituire una risposta efficace  nel contrastare il problema della disoccupazione giovanile. In questa direzione, al fine di avvicinare il mondo della scuola a quello delle aziende, ha assunto una particolare rilevanza il ruolo degli insegnanti, i quali devono e dovranno essere in grado di promuovere percorsi educativi e di apprendimento che sappiano orientare sempre più gli studenti verso la costruzione di un progetto professionale e di vita. Il Progetto FIP  è sorto nel 2018 dall’intesa tra Confindustria Brescia, Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Brescia (Dipartimento di Scienze della Formazione), Università degli Studi di Brescia (Dipartimento di Ingegneria) e Dirigenti Scolastici rispettivamente di “IIS Cerebotani di Lonato del Garda” e “IIS Don Milani di Montichiari”, con un importante obiettivo, ovvero, quello di fornire ai docenti di istituti professionali a indirizzo MAT (manutenzione ed assistenza tecnica) una visione ampia dell’impresa e del sistema economico locale, al fine di formare giovani con una proiezione concreta sul futuro  e  dalle competenze sempre più aggiornate, così da trovare più facilmente una collocazione all’interno del mondo del lavoro. WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.21.42WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.23.01 (2)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.23.01 (1)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.59WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.58WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.58 (1)WhatsApp Image 2023-03-08 at 16.22.57 (1)

Prof. Domenico Marchione