Selfless
Non c’è fine senza inizio
In ogni cosa che finisce c’è l’inizio di qualcos’altro. La morte non è in opposizione alla vita e dove c’è la nascita c’è anche la morte perché la vita include tutto questo. Possiamo prendere come citazione la canzone di Cesare Cremonini:“siamo solo di passaggio”.
La paura di morire
La maggior parte delle persone hanno paura di morire perchè si legano soprattutto alle cose materiali dandogli molto peso e trascurano il valore della vita interiore e spirituale.
Pensando che morendo si perde tutto.
Le nuove scoperte scientifiche su come allungare la vita
Negli ultimi tempi la tecnologia a fatto enormi passi in avanti gli scienziati pensano che il segreto sta nelle cellule,infatti in Francia e in Croazia hanno scoperto un processo dove le cellule vengono ringiovanite un’ altra invenzione è l’utilizzo di un composto che rallenta l’invecchiamento detto “elisir di lunga vita”.
La criogenesi
E’ la scienza che permette di ibernare il corpo consentendo la sua conservazione o del solo cervello a costi differenti questo è possibile soltanto post-mortem.
Queste persone sperano che con l’evolversi della scienza in futuro verranno scongelate e riportate in vita,al momento non esiste una tecnica che riporti in vita le persone.
L’argomento è trattato anche in un cartone animato intitolato “Futurama”.
Il valore della sofferenza
Diversamente dalle persone che hanno paura di morire o da chi spera in una vita immortale ed eterna c’è chi prende il valore della vita in un altro modo.
Un esempio è Paolo un uomo che da 13 anni è malato di SLA,inizialmente si è posto le domande che si farebbe chiunque cioè: “perché proprio a me,cosa ho fatto di male”. Ma poi attraverso una riflessione ha pensato che non era una disgrazia ma che era diventato un privilegiato (Dio l’ha scelto).
Riflessione personale
Un nostro parere personale sulla criogenesi è quello che secondo noi la vita va vissuta nel migliore dei modi ma nel tempo che ci viene dato e che non c’è vita senza la morte.
Un altro spunto che si può prendere in considerazione è quello del film “Logan” dove il protagonista è immortale e spiega che vivere in eterno porta soltanto sofferenze perché si perdono continuamente le persone care
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=qjL6CKhWErM
Michele Venturini e Andrea Rezzola